10 ortaggi facili e sicuri per l’autunno

10 ortaggi facili e sicuri per l’autunno

Da settembre in poi l’orto è particolarmente generoso. Il clima più fresco e umido riduce le necessità di irrigazione e consente di ottenere ortaggi straordinari per sapore e anche per aspetto estetico; collocando intorno agli ortaggi anche dei fiori, come dalie e crisantemi, il vostro orto autunnale sarà splendido.

  1. Aglio. I bulbi messi a dimora a inizio estate vengono pronti da cogliere a settembre. Pianta piuttosto facile se il terreno è ben drenato, morbido e non troppo fertile.
  1. Bietole da costa. La costa diventa croccante e tenera se non fa troppo caldo. Richiedono molta acqua e molto sole, lo sviluppo è rapido, ottime anche in vasi profondi.
  1. Cetrioli. Sono ortaggi a ciclo estivo che, se piantati a giugno, offrono eccellente raccolto per tutto il mese di settembre, togliendo le foglie che ombreggiano i frutti in maturazione.
  1. Zucche. Regine dell’orto, indispensabili in cucina. Fatene una vera e propria collezione se avete spazio nell’orto: piccole o grandi, tradizionali o insolite… Mettete un cartone o un mattone sotto i frutti, da fine settembre in poi, per ripararli dall’umidità del suolo.
  1. Lattuga a cappuccio. In varietà diverse a foglia rossa o verde, classiche o “brasiliana” a foglia riccia, crescono ottimamente nel clima dell’autunno padano, fino ai geli.
  1. Fagiolo rampicante. Piante generose e voluminose, da far crescere su reti o supporti verticali. La produzione dei baccelli prosegue fino a ottobre se il clima si mantiene asciutto.
  1. Porri. Resistenti al freddo, si raccolgono in autunno avanzato. Indispensabile il rincalzo (copertura della base con il terriccio) per mantenerli bianchi e teneri.
  1. Sedano. Apprezza il clima fresco della fine dell’estate e si raccoglie fino a ottobre. Potete anche seminare il sedano da taglio, a metà estate, del quale si usano le foglie per insaporire i piatti.
  1. Cavolfiore. Pianta di aspetto bellissimo, con testa bianca oppure violetta e anche verde (cavolfiore romanesco). Le piantine si mettono a dimora in estate per raccogliere entro ottobre-novembre.
  1. Timo. Pianta profumata, saporita e generosa che regge bene i freddi autunnali e sopravvive all’inverno se è protetta da una miniserra.

BIA HOME & GARDEN SUGGERISCE…  

  • Le parcelle ormai libere dagli ortaggi estivi vanno ripulite, lavorate e concimate. Operate con una motozappa elettrica per ridurre il lavoro e migliorate il terreno con sacchi di concime (stallatico in pellet), poi coprite l’area con un velo di non tessuto per tutto l’inverno. Troverete il terreno pronto e fertile, in primavera.