Anche nei mesi freddi l’orto può regalare sapori squisiti e genuini; molto dipende dall’andamento climatico, che in questi anni ha avuto andamenti spesso sorprendenti, e dalla disponibilità di sistemi di protezione come tunnel in kit, miniserre da orto e teli di non tessuto che coibentano e proteggono dalla brina, lasciando passare aria, luce e umidità.
- Radicchio da taglio. Cresce praticamente per tutto l’inverno ed è eccellente anche in vaso. Molto facile, viene reso migliore proprio dal freddo.
- Cavolo toscano. Ha grandi e belle foglie bollose che crescono bene fino a dicembre e anche dopo se le temperature non diventano troppo basse. Ottimo lessato, condito e per minestre.
- Lattuga romana. Sotto una protezione, per esempio un minitunnel, cresce rapidamente. Una volta tagliato, il cespo riemette le sue foglie da gradevole sapore amarognolo. Eccellente anche in ciotole e cassette al pieno sole.
- Prezzemolo. Riccio o a foglia liscia, cresce ininterrottamente se protetto da una miniserra e resiste bene alle basse temperature.
- Broccolo. Cavolo resistente alle basse temperature, si pianta a fine estate e si raccoglie in autunno-inverno. Ha bisogno di una zona ben soleggiata, e di un andamento climatico non troppo gelido fino a dicembre.
- Rapa. Generosissima: la raccogliete anche scostando la neve dal terreno… Rimane ottima e croccante anche in gennaio quando l’orto comincia a essere davvero “fermo”.
- Cavolini di Bruxelles. Piantati in autunno, producono i piccoli e ottimi cavoli lungo il fusto della pianta, anche nei periodi di freddo intenso.
- Rucola. Seminata a fine estate in vaso o in un angolo dove sia possibile collocare una miniserra, regala sempre qualche foglia saporita: ne basta poca per insaporire le insalate invernali.
- Rosmarino. Se trova il posto giusto, resiste bene ai geli e a febbraio è spesso già carico di fiorellini azzurri.
- Cavolo rapa. Pianta che resiste bene ai geli e della quale si consuma il grosso fusto basale, lessato.
- Le serre e i tunnel in kit vanno aperti nei momenti più caldi per arieggiare e controllare. In caso di giornate soleggiate, al loro interno la temperatura balza rapidamente da pochi gradi a 20 o più: un’escursione termica molto rapida che può danneggiare i germogli e gli ortaggi meno robusti, come le lattughe invernali.