Il presepe, insieme all’albero di Natale, è parte fondamentale per una casa addobbata a festa.
Il presepe è la rappresentazione per eccellenza del Natale, che non può mancare nelle case di tutti i credenti cristiani. Quello che racconta è la nascita del figlio di Dio che avviene in condizioni precarie, Gesù infatti nasce in una stalla e viene riscaldato solo dal fiato del bue e dell’asinello.
Rappresentare questo evento è un momento suggestivo ed emozionante e non c’è niente di meglio che farlo con tutta la famiglia riunita.
Il presepe classico: consigli utili per una buona riuscita
Per creare un presepe ci vuole fantasia e allo stesso tempo una buona organizzazione, ecco alcuni consigli pratici per un risultato ottimale:
- Innanzitutto bisogna valutare con accuratezza l’angolo della casa in cui va allestito. In base alla dimensione si andranno a scegliere i vari elementi: per spazi piccoli basta concentrarsi sulla scena della Sacra Famiglia, se invece abbiamo molto spazio si possono creare dei veri e propri paesaggi;
- una volta definito lo spazio e gli elementi necessari, si inizia creando lo sfondo: carta prato e carta cielo definiscono la linea dell’orizzonte, sullo sfondo si possono inserire le prime luci, cercando di coprire i fili;
- per creare le montagne fate spessore con vecchi giornali o libri e ricopriteli con carta roccia stropicciata e modellata a vostro piacere;
- ora che avete il paesaggio di base si passa alla fase architettonica: sistemare come prima cosa la capanna. Dovrà avere una posizione rilevante, non necessariamente al centro, ma tutta l’ambientazione dovrà convergere verso di essa. Sistemare successivamente le case del villaggio, le fontane, i ponti, le strade e gli specchi d’acqua. Tutti gli elementi dovranno essere disposti seguendo le logiche della prospettiva: i più piccoli saranno i più lontani, mentre i più grossi saranno i più vicini;
- infine sistemate tutti i personaggi: gli abitanti del villaggio riuniti in scene di vita quotidiana, i pastori insieme al proprio gregge. I re magi in lontananza che giorno dopo giorno si avvicineranno alla capanna e il giorno dell’Epifania dovranno essere al cospetto della Sacra Famiglia. Infine Giuseppe e Maria all’interno della capanna con l’asinello e il bue pronti ad accogliere il neonato.
Scatenate la fantasia e il vostro presepe sarà sempre il più bello e originale, ogni anno aggiungete un piccolo pezzo, ma non scordatevi di aggiungere Gesù Bambino allo scoccare della mezzanotte del 24 Dicembre!