Piscina: 10 consigli utili per una manutenzione facile e veloce

Tutto quello che devi sapere sulla manutenzione della piscina

Con l'esplosione del caldo, la voglia di rinfrescarsi dentro una bella piscina si fa sempre più forte. Averla nel nostro giardino è un sogno, ma che fatica mantenerla sempre pulita e ben disinfettata!

In realtà, la manutenzione della piscina è molto più semplice di quanto si possa immaginare, basta avere l'accortezza di monitorare alcuni parametri e aggiungere i prodotti giusti per i trattamenti necessari.

Ecco qui una piccola guida di Bia Home & Garden alle principali fasi di manutenzione della piscina e ai prodotti che vi serviranno.

Manutenzione piscina

 

# 1 - TRATTAMENTO D'URTO O SUPERCLORAZIONE

I trattamenti chimici per la piscina sono fondamentali per mantenere l'acqua sempre balneabile. All'inizio della stagione, una volta messa l'acqua, bisogna procedere con il trattamento d'urto: va eseguito con cloro a rapido scioglimento e permette di eliminare la così detta cloro-resistenza di alghe e batteri. Una volta completato andrà ripetuto ogni 15 giorni ca.

# 2 - CLORAZIONE

Per mantenere il giusto quantitativo di cloro libero serve il trattamento di mantenimento dell'acqua della piscina. In questo caso sono consigliate delle pastiglie di acido tricloroisocianurico da 200 grammi a lento rilascio. Vi basterà inserirle nello skimmer della piscina e faranno tutto loro!

# 3 - TRATTAMENTO ANTI-ALGHE

Quando fa molto caldo il pericolo della proliferazione delle alghe è maggiore: per assicurarsi una piscina limpida sarà sufficiente aggiungere un prodotto antialghe nello skimmer.

# 4 - FLOCCULAZIONE

Questo trattamento è importantissimo perché aiuta il processo di filtrazione, eliminando le particelle microscopiche che creano intorbidamento nell'acqua. Inserite il prodotto flocculante F10 nello skimmer a impianto funzionante.

L'idea furba? In commercio esistono delle pastiglie con triplo principio attivo: cloro, antialga e flocculante. Un prodotto perfetto per concentrare tre trattamenti in fase di mantenimento e risparmiare tempo prezioso.

# 5 - ANALISI PH E CLORO

Una corretta manutenzione della piscina, prevede anche che vengano controllati regolarmente i valori del PH e del Cloro. Grazie al kit di analisi del PH e del cloro si possono monitorare il cloro libero e il PH.
I valori ottimali di cloro libero sono compresi tra 0,6 e 1,00 ppm, mentre il PH deve essere compreso tra 7,2 e 7,4.
I valori del PH sono essenziali per il corretto funzionamento del cloro e della sua azione germicida.

# 6 - CORREZIONE ANALISI

Quando riscontriamo valori che sono al di sotto o al di sopra di quelli consentiti, si può intervenire con i correttori di PH: esistono due prodotti, PH+, che consente di alzare il livello di PH e PH-  che, al contrario, lo riduce.

# 7 - PULIZIA PER FILTRAZIONE

Oltre ai trattamenti chimici, è importante tenere sempre pulita la piscina dalle impurità e dagli oggetti che possono caderci dentro (foglie, frutti, insetti...). Utile per questa fase un buon kit di pulizia, da usare al bisogno.

# 8 - MONITORAGGIO CARTUCCE FILTRO

Se hai una piscina fuori terra, devi fare attenzione alle cartucce del filtro, lavarle regolarmente con acqua corrente e cambiarle una volta ogni 2/3 settimane. Ne esistono diversi modelli, tutti facili da montare e da pulire.

# 9 - CONTROLLO DUREZZA DELL'ACQUA

Un altro parametro da monitorare nella manutenzione della piscina è la durezza dell'acqua, ovvero la concentrazione di bicarbonato di calcio e magnesio disciolti nell'acqua. Il valore ideale è compreso fra i 15 e i 25 °F.
Per innalzare la durezza dell'acqua si possono aggiungere piccole quantità di cloruro di calcio, mentre per abbatterla sarà necessario intervenire soltanto in caso di valori totalmente fuori controllo.

# 10 - CONTROLLO ALCALINITA'

L'alcalinità è il parametro che indica la quantità di sali disciolti nell'acqua e serve per avere una maggiore consapevolezza del PH. Un'acqua calcarea, infatti, avrà bisogno di un valore di PH più basso per evitare incrostazioni alle pareti, mentre un'acqua con pochi sali avrà bisogno di un PH più alto, in modo da evitare irritazioni agli occhi e alle mucose.

Come avrete intuito, le fasi di monitoraggio del PH e del Cloro sono quelle fondamentali per avere un'acqua sempre balneabile. I controlli sono utili se fatti regolarmente, in modo tale da poter correggere tempestivamente i valori fuori norma.

Se, nonostante tutti i controlli, avrete problemi di irritazione alla pelle, prurito e bruciore agli occhi, oltre a consultare un medico se il problema persiste, il consiglio è quello di controllare i valori del PH e di conseguenza correggerli.

Vi ricordiamo sempre che i prodotti utilizzati per la manutenzione della piscina sono prodotti chimici, per cui maneggiateli sempre con molta cura e seguite le precauzioni illustrate sulle confezioni.


Bene, ora siete convinti? Mantenere pulita la piscina non è poi così complicato, vero? Ora non vi resta che tuffarvi e godervi un'estate all'insegna del relax e del divertimento!