Negli ambienti che siamo soliti frequentare, quali la nostra casa o il nostro ufficio, sono presenti tante sostanze nocive che a nostra insaputa respiriamo. Possono aiutarci delle bellissime piante che hanno la proprietà di purificare l’aria proprio da queste sostanze.
Gli inquinanti indoor: cosa sono?
Ci sono diversi fattori inquinanti nei nostri ambienti chiusi: detersivi, vernici e colle dei mobili, inchiostro delle stampanti, fumo, materiali edili e tanti altri elementi che sviluppano nell’aria che respiriamo sostanze nocive quali formaldeide, benzene, toluene, xylene, anidride carbonica, monossido di carbonio. Queste sostanze a lungo andare possono nuocere alla nostra salute creando sindromi croniche come cefalee, affaticamento e problemi alle vie respiratorie. Come fare per difendersi da queste sostanze che per forza dobbiamo respirare?
Le piante che purificano l’aria: come fanno?
Da studi scientifici anche della NASA è stato scoperto che alcune piante riescono ad assorbire, più di altre, queste sostanze grazie a minuscole aperture nelle foglie chiamate stomi. Una volta assorbite queste sostanze vengono metabolizzate dalla pianta rendendo inerti gli elementi tossici e accumulandoli nelle cellule. Sino ad ora, nel database del Dipartimento di Scienze Ambientali dell’università di Parma, sono state catalogate circa 70 specie di piante di 34 famiglie diverse in grado di assorbire gli inquinanti. Sono principalmente appartenenti alle famiglie di Araceae e Liliacee.
Le piante che purificano l’aria: quali sono?
Grazie a questi studi è stato provato che per creare un microclima ideale in un salotto di 30 metri quadrati occorrono dalle 7 alle 9 piante. Di seguito elenchiamo le principali piante che purificano l’aria e che sostanze tossiche combattono:
FICUS BENJAMINA – FORMALDEIDE E BENZENE
- Felce di Boston: formaldeide
- Clorofito: formaldeide e monossido di carbonio
- Dracena: benzene, tricloroetilene. toluene
- Edera: tricloetilene, benzene
PHOTOS – FORMALDEIDE E FUMO
- Croton: formaldeide e monossido di carbonio
- Spatifillo: tricloroetilene, formaldeide e benzene
- Aloe: tricloroetilene
- Sanseveria: radiazioni elettromagnetiche
ANTURIO – BENZENE E FORMALDEIDE
- Monstera: formaldeide e benzene
- Dieffenbachia: xylene e toluene
- Stella di Natale: benzene
In conclusione le piante da appartamento che possono aiutarci sono davvero tante, riescono a catturare numerose sostanze nocive, a regalarci nuovo ossigeno e umidità e fattore da non sottovalutare: tanta bellezza! Non ci resta che l’imbarazzo della scelta per crearci degli ambienti più salutari.
