Aloe Vera: la pianta della salute

Aloe Vera: la pianta della salute

aloe-vera-la-pianta-della-salute

Gli Egizi la chiamavano “pianta dell’Immortalità”, gli Indù “guaritrice silenziosa” e i Cinesi “rimedio armonioso”: bisogna riconoscere che l’aloe vera (Aloe vera o A. barbadensis) ha poteri terapeutici sorprendenti, oggi al centro di numerosi studi scientifici. Le sue virtù risiedono nel gel contenuto nelle foglie, che permette alla pianta di rimarginare la ferita sul vegetale quando una foglia viene spezzata; la pianta sembra avere un simile effetto curativo sull’uomo.

Dalla polpa dell’aloe, ottima pianta che vive con noi in appartamento e balcone (al Nord non resiste in piena terra, teme il freddo e l’umidità invernale), si possono ricavare efficaci rimedi: anche allo stato fresco, il gel contenuto nelle foglie ha un pronto effetto terapeutico sulla pelle. Come gel per uso esterno, tagliate alla base una foglia di aloe e raccoglietene la gelatina, da utilizzare direttamente, fresca, su ferite superficiali ed escoriazioni, dolori muscolari e irritazioni epidermiche (anche scottature da sole).

La polpa può essere trasformata in una bevanda: pulite la foglia, eliminate il bordo spinoso, tagliatela in sezioni e fate spurgare il liquido giallastro della corteccia (contiene un forte purgante) usando carta assorbente. Frullate la polpa, aggiungete miele (100 g per 50 g di aloe) e allungate con un cucchiaino di grappa; serbatela in frigo e consumatene un cucchiaio 15 minuti prima dei pasti.

Per coltivare bene l’aloe vera, pianta molto facile e robusta, seguire questi semplici accorgimenti:

  •  dopo l’acquisto rinvasate in un contenitore più grande e profondo con un strato di biglie d’argilla espansa sul fondo, utilizzando un substrato per cactacee. Innaffiate quel tanto che serve a inumidire il terreno e togliete l’acqua rimasta nel sottovaso dopo 15-30 minuti.
  • ponete la pianta in posizione soleggiata, da fine aprile a settembre, innaffiando ogni 2-4 giorni o comunque quando il substrato è asciutto. Fornite concime liquido per cactus ogni 20 giorni in questo periodo. In estate cresce vigorosamente e forma grandi foglie carnose.
  • in inverno l’aloe deve vivere in casa in una stanza molto luminosa, bagnata pochissimo (ogni 20-30 giorni, poca acqua, e solo se il terriccio è del tutto asciutto), lontano dalle correnti d’aria, senza concimare.