Elevata umidità, scarsa luce e forti escursioni termiche: il bagno non sembrerebbe essere l'ambiente ideale per le piante da appartamento, ma non è così! Ci sono tante piante che staranno benissimo nel vostro bagno e vi aiuteranno ad arredarlo e renderlo più bello e accogliente.
Quando si tratta di decorare la casa con le piante, il bagno viene spesso trascurato, a causa del clima non proprio favorevole al benessere di molte specie vegetali. Non tutti, infatti, sono così fortunati da avere bagni grandi e luminosi, anzi, nella maggior parte dei casi, sono stanze piccole e con poca luce, per non parlare poi della forte escursione termica che li caratterizza: caldissimi e umidi quando ci laviamo o facciamo il bucato, freddi subito dopo.
Tuttavia, il bagno si rivela un ambiente perfetto per moltissime specie di piante, soprattutto se di origine tropicale.
Inoltre, tenere le piante in bagno è una delle ultime tendenze green e vi porterà diversi benefici.
Ecco una piccola guida su quali sono le migliori piante da bagno e come sceglierle.
Piante in bagno: quali sono i benefici
Ecco quali sono i principali benefici del mettere le piante in bagno:
- Assorbono l'umidità: mentre una pianta normale ha bisogno in genere del 40% di umidità, le specie di origine tropicale sono abituate a una concentrazione di umidità compresa tra il 60 e l'80%.
- Aiutano a purificare l'aria: assorbono le sostanze tossiche volatili sprigionate da detersivi, prodotti per le pulizie, lacca, solventi, vernici, ecc.
- Necessitano di meno cure: essendo posizionate in un ambiente molto umido, le piante che teniamo in bagno hanno bisogno di essere annaffiate e concimate meno spesso delle altre.
- Arredano: qualche pianta aiuterà a ravvivare anche il bagno più anonimo e darà profondità all'ambiente, facendolo sembrare più grande.
Piante per il bagno: come sceglierle
Per identificare le piante più adatte al vostro bagno, dovrete prima considerare alcuni fattori:
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Umidità: nonostante le specie tropicali apprezzino l'elevata umidità, non bisogna esagerare. Dopo la doccia, ad esempio, il livello di umidità potrebbe superare quello tollerato e nuocere alle piante.
Il consiglio in più: Se il terriccio diventa troppo umido e quasi fradicio, togliete lo strato più superficiale e poi smuovetelo con una forchetta, per farlo asciugare bene.
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Luce: le piante adatte al bagno prosperano anche in ambienti poco luminosi, questo però non significa la totale assenza di luce. Siamo sinceri, se avete un bagno senza finestra, nessuna pianta riuscirà a sopravvivere.
Nel caso invece di finestre piccole o da cui entra poca luce, posizionate le piante il più possibile vicino al vetro, in modo che ricevano abbastanza luce diurna anche nelle giornate invernali.
Il consiglio in più: poiché le piante tendono a ruotare le foglie verso la fonte luminosa, per uno sviluppo più armonioso, cercate di ruotare periodicamente i vasi.
Inoltre ricordate che specchi e pareti chiare aiuteranno a riflettere più luce.
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Temperatura: durante e subito dopo la doccia, la temperatura del bagno aumenta e per questo occorre arieggiare e fare entrare aria nuova: dovete però prestare molta attenzione a non lasciare le piante esposte a correnti di aria gelida.
Il consiglio in più: un termometro vi servirà per monitorare la temperatura e assicurarvi che sia sempre compresa tra i 15 e i 21 gradi.
Le 10 migliori piante da bagno
Ora che le dovute premesse sono state fatte, ecco dieci tra le migliori piante per il bagno.
Felce
Decorativa e scenografica se appesa in un cesto, la Felce per crescere rigogliosa ha bisogno di molta umidità, e proprio questa caratteristica la rende una delle piante più adatte a vivere in bagno.
Quando l'aria è troppo secca, infatti, le punte delle sue foglie si scuriscono rapidamente. Preferisce la luce indiretta, per cui assicuratevi che non prenda sole dai vetri della finestra e, se necessario, mettete una tenda.
Sansevieria
Con le sue foglie, dritte e appuntite come spade, la Sansevieria regala grandi soddisfazioni, sia dal punto di vista estetico, che da quello della coltivazione. Questa bellissima pianta ama tantissimo l'umidità ed è molto facile da curare, inoltre, sviluppandosi in verticale, è adatta anche agli spazi ridotti.
Ma non è tutto: la Sansevieria è nota per la sua capacità di purificare l'aria da formaldeide e benzene, risparmiandoci mal di testa o fastidi all'apparato respiratorio.
Tillandsia
Mai sentito parlare delle piante aeree? Si tratta di specie senza radici che non hanno bisogno della terra per crescere. La Tillandsia è una pianta originaria del Messico e attinge l'acqua e le sostanze nutritive che gli servono direttamente dall'aria. Il bagno quindi è l'ambiente ideale per questa "strana" piantina e vi consigliamo di posizionarla vicino alla finestra.
Orchidea
Se desiderate dare un tocco di raffinatezza al vostro bagno, l'Orchidea è la pianta che fa per voi. Si tratta però di un fiore delicato che necessita di qualche attenzione in più. Dev'essere costantemente illuminata da luce solare indiretta, perciò sceglietela soltanto se avete un bagno con finestra, e fate in modo che la temperatura non scenda mai sotto i 20 gradi. Inoltre, dovrete annaffiarla con frequenza, meglio a inizio giornata, immergendo il vaso nell’acqua per circa 10 minuti.
Pothos
Quante soddisfazioni vi darà il Pothos!
Ama l'umidità, non ha per forza bisogno di molta luce ed è facilissimo da curare.
Il Pothos è una pianta rampicante: posizionatelo su una mensola o in un cesto appeso e otterrete bellissime e scenografiche cascate verdi.
Aloe vera
Amatissima per le sue innumerevoli proprietà benefiche, questa succulenta perenne può essere citata anche come perfetta pianta per il bagno.
L'Aloe, infatti, è poco impegnativa, sopravvive sia in luoghi luminosi, sia con poca luce, ma fate attenzione: tenetela lontana dalle fonti di luce diretta.
Grazie alle sue foglie carnose, è in grado di assorbire e immagazzinare l'umidità presente nella stanza e di dissetarsi con quella. Bagnatela soltanto quando il terriccio è ben asciutto.
Bambù
Anche detto "Bambù della fortuna" o "Dracena sanderiana", è una pianta economica e molto decorativa, che non necessita di terriccio per vivere. Potete metterlo in un vaso con alcuni ciottoli e acqua decantata, che cambierete una volta a settimana.
Ha una crescita rapida, ma potete facilmente potarlo per mantenerlo dell'altezza desiderata.
Aglaonema
Questa pianta decorativa, con le sue bellissime foglie variegate, ridarà colore e fascino anche al bagno più triste.
L'Aglaonema è originaria della Cina ed è conosciuta per le notevoli capacità di adattamento. Ama la luce indiretta del sole, ma può farne a meno. Essendo una pianta tropicale, l'umidità presente in bagno è l'ideale per soddisfare il suo bisogno di acqua.
Aspidistra
Detta anche "pianta di piombo" per la sua robustezza, in natura l'Aspidistra cresce all'ombra nelle foreste asiatiche.
Cresce anche in ambienti poco luminosi e sopporta bene le variazioni di temperatura. Il bagno è un ambiente particolarmente adatto per questa pianta, che ha bisogno di tanta umidità per mantenere belle le sue grandi foglie verde scuro.
Ficus
Simbolo di fiducia e prosperità, bello e facile da curare, il Ficus ha la capacità di purificare l'aria e di assorbire l'umidità per dissetare le sue foglie verde brillante.
Starà dunque benissimo anche in bagno, ma è molto importante proteggerlo dalle correnti d'aria e garantirgli molta luce, per questo motivo non è adatto ai bagni ciechi o poco luminosi.
Non pensavate fossero così tante le piante adatte al bagno, vero? Queste sono le nostre preferite e siamo sicuri che con le indicazioni che vi abbiamo dato, riuscirete a trasformare il vostro bagno in una piccola giungla verde.